La rivoluzione della sostenibilità parte dalla banchina: porti turistici, e-bike e territori da scoprire
Porti turistici sostenibili e mobilità dolce: il futuro del turismo parte dal mare
In un’epoca in cui turismo sostenibile, transizione energetica e mobilità dolce guidano le scelte dei viaggiatori, i porti turistici italiani stanno riscrivendo il proprio ruolo. Da semplici punti di ormeggio, le marine si stanno trasformando in hub multifunzionali capaci di valorizzare il territorio, promuovere la mobilità elettrica e attrarre un nuovo pubblico attento all’ambiente e alla qualità dell’esperienza.
I Blue Marina Awards, il premio nazionale che valorizza l’eccellenza dei porti turistici, si pongono come acceleratore di questo cambiamento. La rivoluzione parte dalla banchina e si estende lungo percorsi ciclabili, colonnine per la ricarica di e-bike e servizi integrati per chi desidera esplorare il territorio in modo attivo e sostenibile.
E-bike e cicloturismo: i porti diventano porte verso l’entroterra
L’integrazione tra portualità turistica e cicloturismo è una delle sfide più interessanti per lo sviluppo di un turismo esperienziale costiero. Offrire colonnine di ricarica per biciclette elettriche, noleggio e-bike, percorsi segnalati e servizi di accoglienza per i cicloturisti significa intercettare una domanda in forte crescita, che unisce il desiderio di movimento al bisogno di autenticità.
Sempre più diportisti scelgono di combinare la navigazione con l’esplorazione dell’entroterra: partono dal porto in sella a una e-bike per visitare borghi storici, cantine locali o parchi naturali. Allo stesso modo, cicloturisti che percorrono le coste italiane possono trovare nei marina non solo un punto di sosta, ma un’esperienza completa: relax, ristorazione, servizi di qualità e perfino la possibilità di vivere il mare a bordo di una barca.
Porti turistici e mobilità sostenibile rappresentano oggi un binomio strategico per rilanciare il turismo costiero in chiave innovativa e responsabile.
Destagionalizzazione e sviluppo locale: la forza dell’integrazione
Questa connessione tra costa e aree interne crea valore aggiunto per tutto l’ecosistema turistico locale, favorisce la destagionalizzazione e sostiene le economie dei piccoli centri. Le bici a pedalata assistita, sempre più diffuse, permettono di esplorare anche i territori più collinari, allargando il target di viaggiatori e rendendo accessibili itinerari più lunghi e variegati.
È un’opportunità concreta per sviluppare nuove economie legate al paesaggio, alla cultura e all’enogastronomia, rafforzando il posizionamento della marina come porta d’ingresso a un’offerta turistica più ampia, sostenibile e integrata.
L’integrazione tra porti turistici e mobilità sostenibile non solo riduce l’impatto ambientale, ma crea nuove opportunità per valorizzare i territori e attrarre viaggiatori consapevoli.
I Blue Marina Awards premiano la mobilità sostenibile
Nell’edizione 2025 dei Blue Marina Awards, il premio speciale “Accoglienza Turistica” assume un forte significato simbolico e pratico: sarà rappresentato da una colonnina di ricarica per e-bike o una wallbox per auto elettriche, fornite da Repower. Un riconoscimento tangibile per quei porti che investono in infrastrutture verdi e in una visione smart del territorio.
Un segnale chiaro: il porto del futuro è sostenibile, tecnologico e aperto alla mobilità leggera. Non è solo un’infrastruttura nautica, ma un nodo strategico capace di generare impatto positivo oltre la banchina, valorizzando le comunità locali, l’ambiente e la qualità dell’accoglienza.
Conclusione: i porti turistici come motore del turismo sostenibile
Sostenibilità ambientale, innovazione tecnologica e qualità dell’accoglienza non sono più opzioni, ma requisiti fondamentali per competere nel turismo contemporaneo. I porti turistici che sapranno cogliere questa opportunità diventeranno protagonisti del cambiamento, contribuendo a costruire una rete di destinazioni costiere capaci di connettere mare, terra e comunità locali.
I Blue Marina Awards continuano a promuovere questa visione, sostenendo i porti più virtuosi e accompagnandoli in un percorso di trasformazione sostenibile, fatto di azioni concrete, innovazione e sinergie territoriali.