Blue Marina Awards
Savona 2024
Energia pulita e risparmi energetici per la portualità turistica italiana
Sala strapiena di esperti di economia del mare e rappresentanti delle Istituzioni ieri, 27 Marzo a Savona per parlare di sostenibilità e di drivers che potranno portare nuova linfa ai nostri porti turistici.
L’appuntamento ospitato dall’International Propeller Club di Savona e organizzato da Walter Vassallo, coordinatore dei Blue Marina Awards e Delegato Comitato Esecutivo Marina da Diporto Osservatorio Nazionale Tutela del Mare ONTM ha portato i riflettori su alcuni temi importanti legati alla sostenibilità del comparto con un focus sugli ambiti energetici e l’elettrificazione nelle strutture portuali turistiche nautiche.
Pietro Giglio, Presidente del Propeller Club di Savona ha evidenziato come l’organizzazione globale del Propeller svolga un ruolo cruciale nell’economia blu e abbia sempre promosso lo sviluppo sostenibile e l’innovazione nel settore marittimo e portuale e che “il club savonese vuole allargare la sua attenzione all’importante tema del diporto perché i porti e gli approdi turistici meritano attenzione e sono fondamentali per la crescita e la valorizzazione dei territori fungendo da cerniera tra terra e mare e come porte di ingresso al turismo esperienziale’.
L’appuntamento del 27 Marzo è stata un’occasione per facilitare lo scambio di idee e buone pratiche in riferimento ai temi della sostenibilità che sono intrinsecamente legati anche a molti relativi all’accoglienza turistica all’innovazione, di cui si occupa l’iniziativa dei Blue Marina Awards.
‘Il mare unisce e l’iniziativa dei Blue Marina Awards, oltre che a valutare e premiare attraverso il RINA (l’ente tecnico dei Blue Marina Awards) i porti e gli approdi turistici sui temi che ruotano attorno a sostenibilità, innovazione, accoglienza turistica e sicurezza, vuole sensibilizzare ed accompagnare le strutture in un percorso di crescita e miglioramento su questi temi, oggi fondamentali per poter essere centri di eccellenza ben integrati al tessuto socio-economico di un territorio’ racconta nel suo intervento Walter Vassallo.
Nell’attesa che venga lanciata la terza edizione dei Blue Marina Awards, che l’anno scorso ha visto la partecipazione di centinaia di porti e approdi turistici e che si è conclusa ad Ottobre a Trieste sotto l’ombrello della Barcolana, l’iniziativa continua il suo viaggio itinerante lungo lo stivale con eventi come quello di ieri sera a Savona per allargare il dialogo su questi temi. L’occasione di ieri sera ha portato i riflettori su alcuni dei temi portati avanti dall’iniziativa, ovvero alcuni aspetti relativi all’energia.
Le strutture portuali turistiche nautiche sono energivore e oggi più che mai la sostenibilità passa dalla creazione di energia pulita e autoprodotta. Se ne è parlato con Ilario Rivetti, Area Manager, MET Energia Italia SPA che ha trattato il tema delle Comunità Energetiche e della possibilità per i porti di installare pannelli fotovoltaici. Il progetto di MET Energia in Italia è quello di individuare come primo step nel 2024 una decina di strutture portuali turistiche idonee per installare, a proprie spese, strutture di pannelli fotovoltaici che potranno consentire ai marina di produrre e distribuire energia green con conseguenti drastici tagli sulle bollette.
Il futuro passa dall’energia e l’obiettivo è quello di creare un meccanismo virtuoso in cui tutte le strutture nel tempo possano diventare più autosufficienti e competitive. I risparmi sui consumi elettrici potranno essere investiti su nuovi progetti a supporto del miglioramento della sicurezza, dell’accoglienza turistica e dell’innovazione.
Continuando a parlare di innovazione e sostenibilità Matteo Scalise, Direttore delle Operazioni di Plus Marine ha illustrato i progressi dell’elettrificazione in banchina e dell’erogazione di acqua alle imbarcazioni, grazie a colonnine in grado di ridurre gli sprechi e quindi offrire ai diportisti soluzioni innovative per contenere i costi degli approvvigionamenti idrici ed elettrici.
In linea con lo spirito di apertura al dialogo super partes e collaborazione che connota i Blue Marina Awards e il Propeller Club alla fine del costruttivo incontro si è potuto continuare fino a tarda sera a parlare di come un porto o approdo turistico possa aprire le porte alla scoperta dei territori, fatti di arte, tradizione, cultura ed enogastronomia sostenibile. Non è un caso che a deliziare i palati di tutti è stata scelta un’eccellenza, anche nel rispetto ambientale e nella sostenibilità, l’Agricola Moris che ha offerto una degustazione di formaggi e salumi di bufala con una produzione propria ad impatto zero.